Caro Giancarlo,
le aquile possono ogni tanto volare in basso come le galline ma le galline non possono mai volare in alto come le aquile.
E stavolta le aquile sono volate in alto, molto in alto: va fatto sapere a tutti.
Il sublime, nell’arte, è l’eco della grandezza dell’anima, come diceva l’Anonimo critico antico.
L’arte autentica è quella che emoziona: mi sono emozionato – ci siamo emozionati – ascoltando queste romanze senza tempo.
Buon anno a “Un mondo in cui credere” – e ai “fratelli di musica”.
MARCO ATTANASIO