Lucia Madia

Ho aspettato alcuni giorni per leggerlo perché volevo avere alcune ore libere e a disposizione. Non lo ho ancora finito ma lo sto leggendo a gran velocità perché è molto molto interessante. Tante cose non le conoscevo e mi rendo conto che le grandi emozioni di quei formidabili anni non torneranno (forse) più … è stato il Rinascimento italiano per la Musica leggera; io stavo nascendo, fine anno ‘70, ma ho tantissimi dischi dei miei genitori che mi parlano ancora e quelle sono canzoni che ancora ascoltiamo tutti. Sono stati due decenni meravigliosi in cui un genio come Giancarlo ha potuto tirare fuori il meglio da sè e dagli artisti che aveva intorno.

Cosa è un genio se non un artista che lascia qualcosa che dura nei decenni e nei secoli? Me lo domando quando mio figlio ascolta ancora le canzoni di quegli anni.

Mentre leggevo alcune canzoni citate nel libro, mi dicevo “mah, questa non la conosco” poi la andavo a cercare e “ma certo!!! La conosco benissimo senza sapere magari il titolo… ma sono brani che stanno dentro ognuno di noi.., anche se io quando uscivano ero in culla… che dire… che vita Giancarlo e che bella maniera di prendere il lavoro con passione e divertimento … tutto questo amore e approvazione che ha avuto devono averlo reso molto forte … e lui che è ancora così umano è così diverso dai produttori discografici che si vedono nei film … davvero una vita, è un libro, da cui si potrebbe ricavare un film per raccontare cosa erano quegli anni meravigliosi per i nostri gruppi e cantautori. E Milano… inizia da lì la rinascita della città.. Mi piacciono i riferimenti al cinema ai libri… non sapevo dell’incidente al mare e sono ammirata per l’affetto verso i figli dei componenti del gruppo. Davvero un ottimo libro e una ottima lettura. Sono felice perché lo regalerò a Natale ad ammiratori dei Pooh e non solo. Grazie.